CASTEL MORRONE (Caserta). Un ritorno alle antiche tradizioni è quello che si propone di fare lamministrazione comunale di Castel Morrone questanno per lorganizzazione della tradizionale Gara del Solco Dritto.
La tradizionale competizione contadina che nel paese governato dal primo cittadino Pietro Riello si tiene ogni otto settembre, durante i festeggiamenti in onore di Maria SS. della Misericordia patrona del paese. Competizione questa che affonda le sue radici addirittura allepoca romana, quando era consuetudine tracciare un solco votivo nei campi in direzione di un tempio dedicato a un dio o a una dea, e che a Castel Morrone è documentata già dal 1661, tradizionale gara che unisce sacro e profano, affetto devozionale e rivalità civica, ma soprattutto mette in risalto labilità contadina. Ed è proprio labilità contadina che nella gara che si sta organizzando per questanno, lAmministrazione Comunale vuole mettere in risalto, infatti, con una delibera di Giunta Comunale la n. 56 del 16 luglio, lamministrazione è andata ad apportare delle modifiche al disciplinare della Gara. Infatti, i partecipanti alla gara di questanno per la preparazione e la tracciatura del Solco votivo potranno solo avvalersi di metodi empirici senza utilizzare strumenti di misurazione elettronici o meccanici, largamente utilizzati negli scorsi anni, ed anche la tracciatura dovrà avvenire esclusivamente o con aratro tirato da buoi o tracciato a mano, il tutto, come ci viene confermato dallEnte Municipale, per un ritorno alle antiche tradizioni e far risaltare il lavoro svolto dalle squadre che partecipano allevento.