CASTELVOLTURNO (Caserta). La DcA per le Autonomie commenta le ultime notizie apparse sulla stampa, relative al debito di due milioni e mezzo di euro che il Comune di Castel Volturno avrebbenell’ambito della questionerifiuti.
“La notizia, – si legge in una nota della DcA – così come è stata riportata, non fa capire bene chi sia il creditore dellEnte, se si tratta del Consorzio Ce2, la società Geo Eco che ha in gestione il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Ciò che risalta e preoccupa è sicuramente lingente somma di denaro che lEnte sembra debba pagare. A tal proposito, appena un anno fa, la DcA chiedeva, con ripetute note scritte protocollate e dunque agli atti dellEnte, al sindaco ed al dirigente del settore di conoscere eventuali situazioni di debito dellEnte ovvero chiedevamo di essere aggiornati e di essere messi a conoscenza degli atti e dello stato dei procedimenti connessi al Servizio di Igiene Ambientale. Nessuna risposta; ma la cosa più grave è che se questo debito fosse certo, sarebbe un ennesima conseguenza dellincapacità gestionale di questa amministrazione il tutto naturalmente a danno dei cittadini che vedranno da qui a poco aumentarsi ulteriormente le tasse per ripianare questo ed altri debiti prodotti da questa amministrazione. Anticipiamo che su questa vicenda chiederemo la convocazione di un Consiglio Comunale urgente. Il sindaco dovrà fornire ai cittadini di Castel Volturno chiarimenti e spiegazioni. La vita è già di per sé dura e difficile. I cittadini di Castel Volturno non sono disposti a pagare i debiti prodotti dallattività di amministratori incauti e poco accorti”.