MONDRAGONE (Caserta). Un ex convento dei Padri Passionisti a Mondragone diventerà una nuova casa di accoglienza per bambini rom.
L’annuncio arriva in una nota di da Antonio Rungi, superiore provinciale emerito dei passionisti di Napoli, teologo morale campano, attuale docente nel Liceo statale di Mondragone, vice-superiore della locale comunità passionista. “Per accedere alla nuova casa ai bambini rom non sono richieste impronte ma solo il linguaggio dell’amore”, scrive Padre Rungi. “
“Un segno di apertura e di accoglienza che va oltre le polemiche di questi giorni – precisa padre Rungi circa le impronte da prendere ai bambini rom. Qui l’unica impronta che si vuole dare è solo quell’amore e dell’apertura ai piccoli facendo tesoro dell’insegnamento di Cristo. L’estate è soprattutto – prosegue la nota accoglienza e disponibilità verso coloro che non potendosi permettere una casa, hanno trovato nei Passionisti di Mondragone e nel Centro Laila – evidenzia padre Antonio un punto di riferimento importante lungo il litorale Domiziano. La casa dei bambini e dei piccoli rom extracomunitari in generale è una realtà a Mondragone per merito dei religiosi passionisti e per disponibilità e generosità di un uomo, come Angelo Luciano, che ha fatto dell’accoglienza ai bambini di colore ed extracomunitari il motivo principale della sua vita, coinvolgendo in questo progetto umanitario l’intera sua famiglia e parentela. La nuova finalizzazione della struttura conventuale si è potuta concretizzare nell’arco di due anni di intenso lavoro, fa osservare padre Rungi.
Fin dal 2006, infatti – spiega il religioso il Centro Laila ha attivato presso la nostra struttura, le varie iniziative che solo quest’anno sono andate a pieno regime. Nel convento dei passionisti sono ospitati bambini provenienti da vari nazioni del mondo. Un centro di accoglienza internazionale, interculturale, interreligioso, diretto da Angelo Luciano, l’ideatore di questa iniziativa, impegnato in questo settore da oltre 30 anni, con altri centri in provincia di Caserta. Ora c’é anche questa significativa iniziativa per venire incontro alle esigenze dei bambini durante il periodo estivo, siccome la struttura dei passionisti è situata a pochi metri dal mare. D’intesa tra i vari responsabili, tra cui