SAN CIPRIANO. Durante una perquisizione in una villa situata in via Vivaldi, a San Cipriano di Aversa, è stato scoperto un bunker che, secondo le forze dellordine, sarebbe stato utilizzato dal latitante dei casalesi Nicola Panaro.
Il 40enne è considerato, dopo Alessandro Cirillo, detto O Sergente, uno dei latitanti più pericolosi del braccio operativo del clan. Il nascondiglio era interrato in un sottoscala. Nel bunker sotto sequestro sono in corso rilievi di specialisti per scoprire tracce ed elementi utili alla cattura di latitanti. Gli investigatori non escludono che Panaro, assieme a Cirillo e Giuseppe Setola, stia riorganizzando la fazione del clan capeggiata dal boss Francesco Bidognetti, detto Cicciotto e mezzanotte, dopo i pentimenti del cugino Domenico, alias Bruttaccione e dellex compagna Anna Carrino.
Lo scorso 4 luglio,i carabinieri del comando provinciale di Caserta, agli ordini del colonnello Carmelo Burgio, scoprirono, in unabitazione di Casal di Principe, il bunker che si presume sia stato utilizzato per favorire la latitanza di Raffaele Diana, alias Rafilotto, 55enne di San Cipriano di Aversa e ritenuto elemento di vertice del clan dei casalesi. leggi l’articolo