CASERTA. Linaugurazione del cavalcaferrovia di Vairano-Caianello rappresenta un caso di buona Italia che funziona anche a sud di Roma. Un esempio che ci fa sentire tutti sinceramente orgogliosi.
Così il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, ha commentato la realizzazione dellimportante infrastruttura, nodo obbligato per il traffico che si sposta dalla dorsale tirrenica a quella adriatica e che finora è stato servito da una strettoia, causa di continui disagi. Alla cerimonia del taglio del nastro hanno partecipato i vertici di Rfi, che ha eseguito lopera, gli assessori provinciali Ferdinando Bosco e Andrea Lettieri, il consigliere provinciale del collegio Massimo Visco, accanto ai sindaci di Caianello, Lamberto Di Caprio, e di Vairano Patenora, Giovanni Robbio. Lopera è stata benedetta dal parroco don Luigi De Rosa. Il risultato che cogliamo oggi ha sottolineato De Franciscis è il frutto di un efficace percorso di programmazione e di collaborazione interistituzionale. La nostra delibera di Giunta che rendeva attiva la chiara volontà politica di incidere concretamente su una tormentata vicenda, durata praticamente 14 anni, risale allottobre del 2005. Con un mese di anticipo rispetto alla scadenza dei lavori, siamo qui oggi ad inaugurare questopera, mentre la decisione di non decidere per lungo tempo ha contrassegnato questa vicenda. I sindaci dei due Comuni serviti dallinfrastruttura hanno sottolineato i danni alleconomia del territorio causati dai ritardi del passato: Danni concreti. hanno aggiunto Noi ci siamo battuti a tutti i livelli istituzionali per anni con lobiettivo di realizzare lopera, per questo siamo qui a ringraziare il presidente De Franciscis e la sua amministrazione per limpegno profuso.