CESA. Il problema è che siamo noi a non avere più stima del nostro capogruppo. Così il coordinatore cesano di Forza Italia, Pino Sarpo, risponde al sottosegretario Nicola Cosentino e allonorevole Giuseppe Sagliocco.
I due esponenti di Forza Italia avevano infatti espresso la loro stima nei confronti di Stella Guarino, allindomani della scissione in consiglio comunale del gruppo azzurro, riconoscendo di fatto lei come unico capogruppo del partito nellAssise di Cesa. Sono soddisfatto per lei della stima e dellaffetto che i nostri coordinatori provinciale e regionale hanno nei confronti della nostra ex capogruppo – ha spiegato Sarpo – ma purtroppo non possono intervenire in merito alla questione, perché se la scelta fosse di partito spetterebbe al coordinatore cittadino scegliere il capogruppo e non a loro. Il problema – ha continuato il consigliere – è che siamo noi a non avere più stima nella Guarino e a non ritenerla degna di rappresentarci. Sarpo, che con il consigliere Mirella Frippa, ha lasciato il gruppo consiliare capitanato dalla Guarino spiega i motivi di tale scelta: Un capogruppo consiliare dovrebbe preoccuparsi dei motivi dellabbandono da parte dei suoi consiglieri, visto che già dopo il secondo assise An si staccò dal gruppo, e non cercare lappoggio dei vertici del partito. E soprattutto – sottolinea Sarpo – un capogruppo non va a cena con il sindaco e alcuni consiglieri della maggioranza per concordare i toni dellopposizione, rinnegando così lultimo manifesto di Fi, dicendo che lunico responsabile di quel manifesto fu il sottoscritto. Questo mi inorgoglisce e mi gratifica perché pur avendo un buon dialogo con la maggioranza restano ferme le distinzioni tra opposizione e maggioranza.