ROMA. Polemiche e chiacchiericci inutili hanno infastidito il premier Silvio Berlusconi che ha declinato linvito di Enrico Mentana annunciando che non parteciperà stasera a Matrix.
La rinuncia del presidente del Consiglio è stata ufficializzata da una nota stampa, che recita: Il Governo ha lavorato tanto e benissimo in questi primi due mesi di attività. Non mi pare opportuno e producente intervenire sui temi proposti da Matrix (giustizia e intercettazioni) che farebbero passare in secondo piano le tante cose realizzate dal Governo per cedere il passo ad argomenti e gossip negativi che inquinano ed ammorbano il dibattito politico e parapolitico di questi giorni, deviando l’attenzione del Paese dai problemi concreti e dai risultati dell’azione di Governo.
Il conduttore del programma Mediaset ha annullato, quindi, alla puntata prevista per stasera: Peccato, è un’occasione perduta ma sarebbe stata peggio un’occasione onorata solo a metà. Sarebbe stato giornalisticamente inconcepibile un incontro con il Presidente del Consiglio, da tempo assente dalla televisione, senza che venissero affrontate le questioni che campeggiano sulle prime pagine dei giornali e che sono sulla bocca di tutti in questo periodo. Per questo avevo prospettato un’intervista a tutto campo che comprendesse i temi della giustizia, delle intercettazioni, del blocca-processi, dello scontro con i magistrati, della vicenda Mills, al caso Saccà.
In realtà, a sconfortare il Cavaliere ci aveva già pensato il comico genovese Beppe Grillo che, dal suo sito, invitava tutti i suoi seguaci a contattare il numero del centralino di Matrix per mandare un bel vaff ... Secondo Grillo: Berlusconi sarà ospite del suo dipendente Mentana, nella sua trasmissione Matrix, nella sua rete Canale 5 a dire pacatamente e serenamente che la giustizia è una vera emergenza. vuole abolire le intercettazioni per la maggior parte dei reati. Quelli in cui sono coinvolti politici e industriali.