SASSARI. E stato arrestato con laccusa di omicidio colposo Gianni Carrucciu, 50 anni, figlio di Paola Dessole, la donna di 77 anni morta dopo essere stata sbranata da uno dei tre cani con i quali vivevano in un appartamento nel centro di Sassari, in via Diaz.
A trovare la pensionata in un bagno di sangue era stato proprio il figlio, rientrato a casa nella tarda mattinata, dando subito lallarme. Sul luogo intervenivano gli agenti della Polizia di Stato della questura, gli stessi che nel pomeriggio, al termine degli accertamenti, hanno tratto in arresto Carrucciu con laccusa di omicidio. Luomo, secondo la testimonianza resa dalle sue due sorelle al pm Paolo Piras, titolare delle indagini, avrebbe più volte disatteso le richieste della madre di portare via i cani, o almeno spostarli dallingresso dove li teneva legati, poiché preoccupata del loro comportamento aggressivo. Non a caso il pitbull che ha ucciso la donna, Big, alcuni anni fa aveva azzannato al braccio un uomo che stava discutendo animatamente con Carrucciu. Lanimale allora fu sequestrato e Carruciu denunciato, poi il cane tornò nelle mani del padrone una volta conclusa la vicenda giudiziaria. Il cinquantenne non è nuovo alle forze dellordine, ha numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, danneggiamento e vari reati di piccola entità. Anche la sua defunta madre non era nuova alla cronaca. Nel 1978, colta da un raptus, uccise il marito, Salvatore Carruciu, spaccandogli la testa con un tubo di ferro mentre luomo dormiva. Da allora viveva con il figlio Gianni, assieme ad alcuni cani, il pitbull, un pastore maremmano e un meticcio, tutti ora rinchiusi nel canile di Porto Torres.