SAN NICOLA
La voragine della Sanità in Campania, il cui debito è senza fondo, avrebbe fatto chiudere il presidio sanitario a San Nicola. La notizia è stata tenuta alloscuro della stampa e della cittadinanza
perché sono abituato a lavorare in silenzio ed a fare i fatti, ha precisato lassessore alla Sanità. Due mesi orsono, lAsl aveva informato la proprietaria dello stabile in Corso Alcide De Gasperi che non aveva più alcuna intenzione di prorogare il contratto di locazione. Di fronte alla prospettata chiusura, il dottore Saverio Martire ha iniziato una serie di colloqui con il direttore generale ed i dirigenti dellAsL, il cui obiettivo è il contenimento della spesa sanitaria, per questo motivo sono costretti a chiudere ospedali locali e servizi di guardia medica. Daccordo con il sindaco Angelo Antonio Pascariello, è stata finalmente trovata unintesa. La struttura che ospita lAccademia Musicale e le cosiddette Domeniche della Salute, sarà messa a completa disposizione dellAsl, così come il comune si sobbarcherà anche le spese telefoniche, di energia elettrica, di acqua e gas, oltre che al canone mensile. Di contro lAsl non chiuderà