TRENTOLA DUCENTA. Catturato stamattina, in via delle Alpi, a Trentola Ducenta, il pluripregiudicato Salvatore Laiso dagli uomini del commissariato di Aversa coordinati dal dirigente Antonio Sferragatta.
Luomo, ritenuto affiliato al clan dei Casalesi e soprannominato Chicchinos, era da tempo ricercato perché in seguito alla revoca del decreto di scarcerazione doveva scontare altri sette mesi di reclusione. Secondo laccusa, era impegnato sulla zona di Santa Maria Capua Vetere a prelevare e reinvestire i proventi illeciti derivanti dalle estorsioni. Stamattina i poliziotti lo hanno colto di sorpresa, mentre cercava di sfuggire alla cattura arrampicandosi su una scala che portava al piano di un appartamento di via delle Alpi. Laiso aveva programmato tutto. Con un complesso sistema di videocamere a circuito chiuso teneva sotto controllo lentrata del piccolo edificio a due piani. In questo modo poteva notare larrivo delle forze dellordine e scappare in un bunker, da lui stesso costruito, sito tra il primo e il secondo piano. Allinterno dellappartamento la polizia ha rinvenuto tutto loccorrente per una latitanza lunga, ed ha sequestrato limpianto di videosorveglianza illegalmente detenuto. Luomo è stato poi trasportato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.