AVERSA. Una bella Primavera della Roma, ordinata e capace di un gioco geometricamente valido non riesce a mettere il bavaglio ai monelli dellAversa Normanna.
La squadra un tantino sopita dal grosso lavoro fatto in queste settimane ha bisogno di tempi più lunghi rispetto a quelli visti al San Paolo contro il Napoli, ma alla fine quanto cè di buono nel forziere di questo gruppo viene a galla. La necessità di lavorare duro cè tutta, la serie C, che li attende, non sarà certo un viaggio facile, il Campionato lungo e complesso, prevede che ci si corazzi perbene e per tempo. Ecco che quindi per molti dei calciatori aversani, da ben tre settimane non cè altro che il duro lavoro del raduno e solo ieri sera cera il meritato ritorno a casa per poche ore, proprio così, poche ore, visto che già per la vigilia di ferragosto cè una ulteriore amichevole a Formia con la squadra locale.
Ancora una volta non entreremo nel discorso tecnico, perché ancora una volta conta il gruppo, quella amalgama che mister Cioffi sta cercando di costruire attorno ad un gruppo che comunque è sempre più granitico ed unico. Belle le due reti di Improta e Sibilli, bella la volontà di tutti di essere in campo, ma anche la disponibilità a farsi da parte per dare la possibilità ai compagni di gioco di provare nuove soluzioni e schemi di quello che sarà il gioco di domani. Cioffi ribadisce che non ci sono titolari e che tutti dovranno guadagnarsi il posto in squadra, anche se già ormai tutti sono la squadra. Nella Roma Primavera un calciatore su tutti, si tratta del numero 7, DAlessandro, di cui certamente sentiremo parlare nellimmediato futuro, una sorta di motorino impressionante, capace di macinare chilometri ed azioni di gioco di tutto rilievo. Come al solito due le squadre normanne in campo nei due tempi. Superando a piene mani i 1200 spettatori, fa la sua bella figura il pubblico aversano, attento ad applaudire anche alle belle cose degli avversari, stavolta buono larbitraggio del signor Guida da Torre Annunziata e dei suoi diretti collaboratori.
Unica nota stonata della giornata restano le dichiarazioni rilasciate a distanza da Marcianise da parte di Salvatore Bizzarro, presidente del Real Marcianise, la società casertana in C1, che in una intervista resa al quotidiano Buongiorno Caserta effettuata da Pasquale De Rosa, scende di tono con alcune dichiarazioni pungenti nei confronti del presidente dellAversa Normanna, Giovanni Spezzaferri. Per limprenditore marcianisano questa la risposta a cosa pensa dellAversa Normanna: Nel pallone si spendono solo tanti soldi, ma il calcio che fa il presidente dellAversa è leggermente diverso rispetto a quello che faccio io. Anche il settore imprenditoriali in cui opera Spezzaferri è differente rispetto a quello in cui opero io, lui fa il costruttore e ha possibilità di recuperarli diversamente, io invece no. Investo semplicemente perché amo questo sport. Ma Bizzarro non si ferma qui ed unaltra frecciatima la lancia alla scelta del nuovo tecnico dellAversa Normanna : nonostante la splendida cavalcata verso la promozione e la nuova categoria acquisita, ha deciso di cambiare tecnico: quali sono i reali motivi che lhanno indotto ad effettuare queste scelte?. Totalmente diversa, sia sotto il profilo sportivo, che sotto quello meramente umano, limpressione di Giovanni Spezzaferri resa nei confronti del Real Marcianise di stamattina sullo stesso quotidiano. Alimentare discussioni di tal fatta ci sembra inutile, ma forse meglio sarebbe tenere i toni un tantino più bassi e muoversi nel rispetto dei vicini di casa, specie in queste parte della stagione.
Le formazioni in campo: Aversa Normanna Primavera Roma
Aversa Normanna 1° tempo: Criscuolo, Baylon, De Angelis, Porzio, Maraucci, Di Girolamo, Zolfo, Ottobre,(
Aversa Normanna 2° tempo:Del Giudice (
Roma Primavera: Lanni (1st Frasca), Rolli, Cavicchia (
Reti: al