AVERSA. Una norma che indebolisce ulteriormente ciò che è già precario. Il responsabile provinciale alle politiche giovanili del Partito Democratico, Marco Villano, pare proprio non mandare giù la norma inserita nella manovra economica dal governo Berlusconi…
…tesa a sostituire con lindennizzo lassunzione attualmente prevista per i precari vincitori di ricorso nei confronti dei rispettivi datori di lavoro. Tale norma determina una pericolosa inversione di rotta rispetto ad anni di lotte sindacali a vantaggio dei lavoratori, sostiene Villano – stravolgendo anche dei principi che, ormai, sembravano acquisiti alla cultura giuridica di questo Paese. Il lavoratore, soprattutto quello precario prosegue – è elemento debole nel rapporto contrattuale e la norma del governo Berlusconi offre, invece, lennesimo appoggio a quei datori di lavoro che non rispettano i termini di legge previsti per i lavori a tempo determinato. Lavori che il più delle volte sono fatti dai giovani e che rappresentano, nella maggioranza dei casi, il loro ingresso nel difficile mondo del lavoro. Mi chiedo – conclude lesponente del Pd – è questo latteggiamento che il governo di centrodestra ha intenzione di assumere nei confronti delle giovani leve?. Un vero e proprio atto daccusa, quindi, quello del giovane Villano, il quale è anche componente dellufficio di segreteria del circolo di Aversa del Pd. Ed in effetti la norma insidiosa, prevista dalla manovra economica del governo, ribalta un dato acquisito e riscontrabile in qualsiasi manuale di diritto del lavoro. Il lavoratore subordinato, in particolare, aggiungiamo noi, quello precario, è per antonomasia elemento debole del rapporto di lavoro, in quanto non possessore, né gestore dei mezzi di produzione. Il centrodestra, invece, pare inventarsi una situazione aprioristica di parità che nella sostanza ci pare non esserci. Comunque, staremo a vedere cosa succederà a settembre, quando la manovra economica dovrebbe pervenire alla sua approvazione definitiva.