POMPEI. Gli agenti del Commissariato di Pompei hanno fatto irruzione in un deposito-ufficio del mercato dei fiori di Pompei, dove, tra garofani e crisantemi, erano nascosti nove chili di hashish.
In manette un floricoltore, Vincenzo Melisse, 42 anni, già noto alle forze dellordine, accusato di detenzione ai fini di traffico di sostanza stupefacente. Non si esclude che la droga, destinata al mercato allingrosso, arrivasse dallOlanda, paese con il quale Melisse, proprio in virtù della sua attività, ha costanti rapporti. La droga era confezionata in nove panetti, del peso di un chilogrammo ciascuno.