Zone Franche e Aeroporto Grazzanise, siglati gli interventi

di Redazione

aeroportoCASERTA. “L’inserimento di Mondragone tra le Zone Franche Urbane individuate dalla Regione Campania e la firma del protocollo tra Governo e Regione per l’avvio dei lavori dell’aeroporto internazionale di Grazzanise è un risultato che premia l’impegno della Provincia sui temi della pianificazione dello sviluppo”.

Così l’assessore provinciale alle Attività produttive, Franco Capobianco, commenta l’individuazione e la delimitazione delle tre Zone Franche Urbane per la Campania da parte della Regione e la nuova intesa sullo scalo di Grazzanise. “I requisiti della città di Mondragone – spiega Capobianco – hanno risposto in pieno ai parametri e ai criteri dettati dalla delibera Cipe. Ora l’unità delle forze del territorio casertano, a ogni livello istituzionale, possono portare a concreta definizione le scelte che il Governo deve operare per assegnare alla provincia di Caserta una delle tre Zone Franche della Campania, traguardo decisivo per proseguire il cammino tracciato verso lo sviluppo e il rilancio socio-economico di Terra di Lavoro”.

“In quest’ottica – continua Capobianco – assume un valore significativo l’avanzamento del piano di realizzazione dell’aeroporto di Grazzanise, deciso oggi a Roma”. Lotta all’esclusione e al disagio sociale sono invece gli obiettivi della Zona Franca Urbana. Mondragone ha già individuato l’area di perimetrazione, che si estende dalla Domiziana a gran parte del litorale e comprende 7600 abitanti su un totale di 26mila. Un’area che presenta caratteristiche di degrado più alte anche rispetto alla media comunale. L’obiettivo è di valorizzare le potenzialità economiche inespresse, a partire dalla filiera economica legata alla risorsa mare. “Come Provincia – riprende l’assessore Capobianco – abbiamo accompagnato e assistito il Comune di Mondragone nella definizione del progetto di Zona Franca Urbana e continueremo a svolgere azioni di animazione territoriale, anche attraverso altri programmi di sviluppo, come il Pit Litorale Domizio”.

Soddisfatto anche il sindaco di Mondragone, Achille Cennami: “Grazie all’interesse della Provincia e del suo presidente Sandro De Franciscis, mostrato su richiesta della stessa Amministrazione comunale – dichiara – abbiamo ottenuto un brillante risultato, che si tradurrà in un’occasione di rilancio in particolare per la zona mare del litorale, dove gli operatori vivono oggi un momento di disagio”.

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