ROMA. E arrivato lok da Palazzo Madama sul decreto della manovra economica con 170 favorevoli, 129 contrari e 3 astenuti. La fiducia ottenuta al Senato dovrà ora essere votata alla Camera dove i deputati saranno chiamati ad una ulteriore lettura prevista per martedì 5 agosto.
Al termine della seduta è previsto un ultimo Consiglio dei Ministri, prima della pausa estiva, in cui si parlerà della Finanziaria. Berlusconi ha infatti dichiarato che la Finanziaria verrà presentata a settembre e conformerà quanto anticipato dal decreto. Abbiamo fatto una cosa rivoluzionaria ha affermato il premier – perché abbiamo dettato per la prima volta la legge di bilancio per i prossimi tre anni.La legge finanziaria triennale verrà fatta con il coinvolgimento dell’intero Parlamento. Il governo – ha aggiunto Berlusconi – non vuole agire in splendido isolamento così come riportano alcuni organi di stampa.
Riferendosi alla situazione economica in cui versa lintero paese il Presidente del Consiglio ha spiegato: I numeri ci dicono che supereremo bene anche questa grave crisi generale causata dall’aumento generale dei prezzi .Tuttavia – ha affermato il premier – siamo certi che risponderemo, anche grazie alla finanziaria, a questa crisi internazionale, perché in giro cè tanta voglia di fare.
Nel corso di unintervista a Studio Aperto,Berlusconi ha augurato a tutti gli italiani buone vacanze con la speranza di rientrare più forti e carichi, con tanta voglia di lavorare, ricordando che lItalia, tra i Paesi avanzati, è quello dove si lavora di meno. Il Cavaliere ha chiosato: pronto il piano casa per i giovani, che consente di avere mutui con rate inferiori alle condizioni di mercato.
Il Consiglio dei Ministri ha discusso anche delle quattro convenzioni con altrettante regioni per realizzare le grandi opere ed in merito a ciò Berlusconi ha concluso: Riportiamo in vita le grandi opere dopo che il precedente governo e il precedente ministro ecologista le aveva bloccate. Il lavoro fatto fin qui – ha aggiunto il Cavaliere – è stato possibile grazie al ministero delle Infrastrutture con il concorso del ministro dell’Ambiente che ha dato visti di valutazione ambientale per dieci grandi opere che il precedente ministro ecologista aveva bloccato con un meccanismo di tempi assolutamente impossibili.
Non si è fatta attendere la replica del capogruppo del Pd al Senato, Anna Finocchiaro, che ha annunciato in aula il no del suo partito sulla fiducia alla manovra economica. La Finocchiaro ha infatti accusato il governo di esterofilia nei confronti degli Usa, ma solo per alcune iniziative come la social card e non su altre. Chi frequenta mercati e supermercati, cioè la maggior parte degli italiani, non riesce a riempire il carrello.E non lo riempie per 52 settimane dell’anno neanche con lo sgravio Ici, che comunque lo avevano già avuto dal governo Prodi – ha precisato il capogruppo del Pd – ammonendo l’esecutivo di non dimenticare il paese reale: gli italiani – ha aggiunto – il conto ve lo presenteranno lo stesso.