Schiappa: “Il nuovo depuratore? Merito dell’amministrazione Conte&quot

di Redazione

Giovanni Schiappa“Come mai l’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Cennami, così attenta a pubblicizzare iniziative, attività e presunte progettualità a favore della Città, non si preoccupa letteralmente di annunciare ai cittadini un evento epocale, che i mondragonesi aspettano da tantissimi anni, circa la risoluzione delle problematiche inerenti la depurazione delle nostre acque?”

“Forse perché per parlare degli imminenti lavori di realizzazione del nuovo depuratore comunale bisognerebbe dare merito alla concretezza della precedente Amministrazione Conte ed all’impegno proficuo dell’on.le Landolfi che, da Ministro della Repubblica, tanto ha fatto per ottenere, a favore della Città di Mondragone, l’imponente finanziamento da parte dell’allora Ministero dell’Ambiente per il tramite del Commissariato di Governo per le bonifiche e la tutela delle acque nella Regione Campania! Caro Sindaco, cari Assessori e cari Consiglieri di maggioranza, lavori per un importo pari a circa 20 milioni di euro non possono senz’altro passare inosservati e, soprattutto, non passerà mai inosservato il perseguimento di un obiettivo altissimo che, grazie all’impegno di chi vi ha preceduto e di autorevoli esponenti politici del territorio, la Città ne potrà usufruire e, soprattutto, potrà fondare le basi di un vero rilancio turistico ed ambientale del nostro litorale. Sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 33 dello scorso 18 agosto 2008, infatti, è stato pubblicato il bando integrale di gara per la realizzazione di un appalto concorso per la progettazione esecutiva, la realizzazione nonché l’avvio della gestione comprensiva delle fasi di avviamento, esercizio sperimentale ed affiancamento alla gestione del nuovo impianto di depurazione. Il capitolato speciale d’appalto, che suddivide l’intero intervento in ben 4 categorie di lavorazione oltre alla categoria prevalente, evidenzia l’imponenza e la complessità dell’impianto di depurazione, delle opere connesse e della strada di servizio al suddetto impianto. Una previsione circa i tempi di realizzazione dell’opera si può certamente ipotizzare evidenziando che il termine di presentazione delle offerte è il 6 ottobre 2008, l’apertura dei relativi plichi vi sarà il 13 ottobre 2008 e, come da bando, la realizzazione dovrà avvenire da un minimo di 600 giorni naturali ad un massimo di anni due dalla data del verbale di consegna dei lavori alla ditta aggiudicataria. L’impegno a favore del rilancio sociale, culturale, turistico, ambientale ed economico della Città di Mondragone deve necessariamente passare attraverso la realizzazione di grandi opere che ci potranno consentire di recuperare il tempo perduto e, di questo, ne siamo totalmente fieri”.

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