SAN NICOLA LA STRADA. E trascorso appena poco tempo dallintervento di pulizia radicale che ha consentito alla città di San Nicola la Strada di tornare al suo aspetto migliore che già è sorta una discarica abusiva in Via Pertini, già via Centimolo, meglio conosciuta coma circumvallazione che porta a Maddaloni.
Gli appelli del Premier che venerdì scorso subito dopo il vertice in Prefettura parlò di senso civico da parte dei cittadini e prese una ramazza e raccolse cartaccia in Piazza del Plebiscito, sono rimati inascoltati. Nella discarica, che ironia della sorte, o forse è stato fatto apposta, in dispregio a qualsiasi appello al rispetto della legge e del vivere civile, è sorta proprio ai piedi di un cartello che indica il divieto di abbandono dei rifiuti, si può trovare di tutto. Eppure larteria stradale è percorsa quotidianamente di migliaia di auto e camion da e per Maddaloni e nessuno nota nulla, neppure lazienda di materiale edile che si trova proprio di fronte alla discarica. Chiamare immediatamente il comando di Polizia Municipale di San Nicola al numero telefonico 0823-45 76 33 non è delazione, ma semplicemente un atto di grande civiltà nei confronti prima di noi stessi e poi nei confronti di chi, fregandosene di tutto e di tutti, inquina lambiente in cui noi tutti viviamo. Nellarea interessata dallo sversamento abusivo, si è creato un fronte lungo circa otto metri di rifiuti dove sono stati lasciati pneumatici di auto, materassi, frigoriferi, arredi, casalinghi e quantaltro. Le condizioni igienico sanitarie della zona sono insalubri e dannose: pneumatici e sacchi di spazzatura gettati ai margini della strada, materiale plastico, parti di autovetture, a volte anche frigoriferi, lavatrici e televisori. Eppure il call center che il Premier Berlusconi ha fatto aprire a Napoli, riceve più di 400 richieste di intervento quotidianamente. Non ci vuole poi molto a mettere il dito sulla tastiera del telefono e comporre il numero del call center che è: 081 244 40 81. Rivolgiamo la richiesta di intervento direttamente al Generale Giannini nella speranza che possa far prelevare lenorme quantità di rifiuti ingombranti abbandonati abusivamente.