CASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). Una lettera al Garante della privacy per segnalare un nuovo caso di pubblicazione di redditi on-line.
Accade a Castellammare di Stabia, dove lopposizione di centrodestra ha inteso contestare le modalità di stesura della graduatoria degli ammessi al soggiorno climatico nellisola di Ischia, promosso dallAmministrazione Comunale. Ciò perché, su tale graduatoria sono facilmente leggibili, ad opera di chiunque abbia un collegamento internet, la data di nascita ed il reddito Isee di tutti gli anziani che hanno presentato listanza di ammissione al servizio.
Già con riferimento alla nota vicenda dellAgenzia delle Entrate spiega Antonio Sicignano, vicepresidente regionale dei Circoli della Libertà della Campania e presidente del Circolo stabiese il Garante sostenne che l’uso di uno strumento come Internet rendeva indispensabili rigorose garanzie. Infatti, in quel caso, il Garante aveva ritenuto illegittima la pubblicazione on-line dei dati dei contribuenti italiani compiuta dalla Agenzia delle Entrate, poiché ciò avveniva in maniera generalizzata e senza lutilizzo di “filtri” per la consultazione. Proprio come accadrebbe a Castellammare con la graduatoria per il soggiorno climatico continua – dove chiunque, collegandosi al sito del Comune, può conoscere il reddito di tutti coloro che hanno presentato la domanda di ammissione al servizio promosso dal comune. Inoltre aggiunge Sicignano la questione potrebbe essere ancora più grave considerato che, nel caso di specie, si ha a che fare con persone anziane, quindi con soggetti esposti a truffe e furti compiuti dai soliti malintenzionati. Pertanto, noi conclude chiediamo, in attesa che il Garante si pronunci sulla vicenda, una immediata rimozione, da internet, della citata graduatoria e una riformulazione della stessa che tenga conto della privacy di tutti coloro che sono contenuti allinterno della stessa.
Nei giorni scorsi, inoltre, anche alcuni anziani esclusi dal progetto avevano contestato le modalità della citata graduatoria, che, non dividendo gli ammessi dagli esclusi, creava confusione sullesito delliniziativa promossa dal Comune di Castellammare di Stabia.