CARINARO. In politica anche la polemica serrata diventa un fatto positivo perché favorisce il confronto che è il sale della democrazia. Se, però, la polemica si alimenta di menzogne, essa diventa strumentale e perciò va respinta.
Così il sindaco Mario Masi e lamministrazione comunale esordiscono nel replicare al recente manifesto dellassociazione Insieme, che ne ha criticato aspramente loperato.
In questi giorni cè chi nel paese vomita veleni sullamministrazione, presentata come una squadra intenta a coltivare clientele politiche, scrive la maggioranza Masi, che rincara la dose: Il circolo Insieme, non avendo idee e proposte, cerca di alzare polveroni per attirare attenzioni. In materia di clientela politica non può dare lezioni a nessuno, se è vero che il suo più autorevole rappresentante, qualche anno addietro, conseguì incarichi, lautamente pagati, nel consorzio GeoEco e nellAsi, grazie al sistema clientelare e spartitorio che allepoca imperava.
Sotto il fuoco dellamministrazione finisce anche lex sindaco Massimo Comparone, oggi leader di gruppo di opposizione dellUdc: Ancor più grave, poi, è latteggiamento di una parte dellopposizione, quella di Comparone, che risvegliatasi dal letargo di unopposizione sterile e inconcludente, cerca di recuperare miseramente qualche voto, alterando la verità.
E proprio per spiegare la verità, che Masi & Co. fanno alcune precisazioni sulle tematiche oggetto delle accuse dellassociazione Insieme.
A cominciare dal servizio civile e dalle critiche relative alla selezione dei giovani: Nella commissione di valutazione non cera alcun amministratore, ma soltanto persone di fuori paese, alcune delle quali appartenenti al mondo del volontariato. Domandiamo: – Quale colpa ha lamministrazione se tra i 24 vincitori ci sono alcuni che hanno parentele con i dipendenti comunali (quattro) o con amministratori (tre). – Chi e perché avrebbe dovuto impedire la riuscita di questi ultimi se, per ipotesi, gli stessi avevano ottimi titoli culturali, professionali e motivazionali? Perché non si parla anche degli altri 17 idonei? Quelli del circolo Insieme e lo stesso gruppo Comparone, visto che tra i vincitori ci sono persone a loro vicine, per parentela o appartenenza politica, provino a chiedere a queste se, per ottenere lidoneità, si siano raccomandati a qualcuno. Questa Amministrazione, da alcuni anni, è una delle poche in tutta la provincia che presenta progetti nel settore, garantendo servizi importanti per disabili e non autosufficienti, nonché un reddito per i giovani disoccupati del paese.
Poi il capitolo lavori pubblici: Le ditte di Carinaro non hanno avuto alcun affidamento diretto. I lavori sono stati concessi, con gare dappalto cui sono state chiamate a partecipare tutte le ditte di Carinaro, a quelle che hanno offerto un ribasso più vantaggioso.
E infine gli incarichi tecnici: Con questa Amministrazione, cosa mai successa, hanno lavorato tutti i professionisti del paese. Gli incarichi più importanti sono stati affidati tutti con gare ad evidenza pubblica; quelli meno importanti, cui si riferisce il consigliere Comparone, sono stati dati, nel rispetto della legge del regolamento, con determina del dirigente dellUfficio tecnico comunale a tutti i giovani professionisti di Carinaro che non avevano mai lavorato con il Comune, indipendentemente dalle loro simpatie politiche. E senza escludere nessuno.
Il sindaco e lamministrazione annunciano che tra pochi mesi presenteranno il proprio consuntivo: Un bilancio fatto di realizzazione, di opere, di obiettivi raggiunti e di programmi avviati. Su questi risultati chiederà il giudizio del popolo.
Stia pur certo il consigliere Comparone concludono lanciando unultima stoccata allex sindaco – che il consuntivo presenterà questa amministrazione sarà mille volte più ricco di quello che egli presentò alla fine della sua sindacatura, una pagina incolore della storia del paese, di cui nessuno si ricorda più.