CASAL DI PRINCIPE. Nella tarda serata di ieri, i carabinieri della stazione di San Cipriano di Aversa hanno tratto in arresto il latitante del clan dei casalesi Alfredo Maisto, 39 anni, ricercato dal mese di giugno.
Accusato di associazione di tipo mafioso e colpito da ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Modena, Maisto deve scontare la pena di 13 anni di reclusione poiché responsabile del reato di tentato omicidio, commesso a Modena, nel maggio del 1991, nei confronti del figlio di un collaboratore di giustizia. I militari, a conclusione di unarticolata e incessante attività investigativa, tesa a smantellare la fitta rete di copertura di cui era in grado di valersi, lo hanno sorpreso e bloccato a bordo della sua autovettura, nei pressi dellabitazione di un familiare nella città di Aversa. Al momento dellarresto il 39enne non ha opposto resistenza ed è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dellautorità giudiziaria. Nellambito dellindagine che ha portato alla cattura di Maisto, lo scorso 27 maggio fu tratto in arresto Francesco Compagnone, 58 anni, anchegli affiliato allorganizzazione camorristica dellagro aversano.