Due poliziotti muoiono durante un inseguimento nel casertano

di Redazione

l'auto su cui viaggiavano i poliziottiCASAL DI PRINCIPE. Due poliziotti sono morti e un altro è rimasto ferito, in gravi condizioni, durante un inseguimento nel casertano, sulla strada Santa Maria a Cubito, tra Villa Literno e Casapesenna.

L’auto-pattuglia su cui viaggiavano è finita sulla carreggiata opposta ed è precipitata da un cavalcavia, finendo in un campo e sbattendo con la parte posteriore contro un albero. I tre poliziotti provenivano dal Piemonte e si trovavano nel casertano da alcuni giorni, appoggiati presso il commissariato di Polizia di Aversa. Appartenevano ai 400 uomini, tra poliziotti, carabinieri e finanzieri, giunti come rinforzi dopo la strage di Castelvolturno. Uno di loro, Francesco Alighieri, 41 anni, di Vercelli, assistente del reparto prevenzione crimine Piemonte, è morto subito. L’altro collega, il sovrintendenteGabriele Rossi, 30 anni di Torino, è stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale “Moscati” di Aversa e poi trasferito al “San Sebastiano” di Caserta, dovesè morto poco dopo in sala di rianimazione. Il terzo, l’agente sceltoDavide Venerando Fischetti, anch’egli 30enne di Torino, che era alla guida, invece ha riportato gravi ferite ed è in prognosi riservata.

il campo dove si è schiantata l'autopattugliaSecondo le prime ricostruzioni, intorno alle 9.30 di stamani, una Fiat Panda ha forzato un posto di blocco a Villa Literno formato da tre auto della polizia. Una di queste, su cui erano a bordo i tre poliziotti, si è lanciata all’inseguimento e giunta all’altezza del cavalcavia sul territorio di Casapesenna è precipitata dal cavalcavia. Sono in corso accertamenti per verificare se la vettura sia stata speronata o se il conducente abbia perso il controllo. Nel frattempo, intorno alle 13, la Fiat Panda è stata ritrovata abbandonata aGiugliano, sul confine delle provincia di Napoli e Caserta, territorio che si raggiunge proseguendo dopo alcuni chilometri proprio sulla strada dell’incidente.

Sul posto il vicedirigente del commissariato di Aversa e coordinatore del posto fisso di Casapesenna, dottor Luigi Graziano, assieme ad altre pattuglie e ad una squadra dei vigili del fuoco che hanno estratto dalle lamiere gli agenti e in seguito provveduto a rimuovere l’auto dal campo, completamente distrutta.

Nelle stesse ore della tragedia era in corso, al Teatro comunale di Caserta, un convegno sulla legalità con il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, che ha espresso cordoglio per le famiglie dei poliziotti.

Il presidente della Provincia di Caserta, Sandro De Franciscis, ha fatto pervenire al ministro dell’Interno, Roberto Maroni, il proprio cordoglio e quello dell’Amministrazione. “Esprimo la mia vicinanza e sentite condoglianze alle famiglie delle vittime e al corpo della Polizia di Stato, – ha scritto De Franciscis – sempre in prima linea nella difesa della legalità, consapevole del sacrificio a tutela e a difesa dei tanti cittadini onesti della Terra che mi onoro di rappresentare”. De Franciscis si tiene in queste ore costantemente in contatto con gli organi di Polizia e con quelli sanitari per essere informato circa le condizioni dell’altro agente rimasto ferito nell’incidente, “al quale va – ha anche detto – l’augurio di una pronta guarigione assieme alla gratitudine per essere impegnato nello svolgimento di un gravoso compito”.

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