GRICIGNANO. Sulla questione delleventuale realizzazione di uno stabilimento per la macellazione di ossa animali nella zona industriale, interviene il coordinamento Verso il Pdl di Gricignano, composto da Fi, An e Circolo della Libertà.
Il Comune di Gricignano nei giorni scorsi ha autorizzato la realizzazione di un opificio industriale per il trattamento degli scarti e sottoprodotti derivati dalla macellazione animale (ossa, interiora ecc.). Se tutto ciò dovesse tradursi in un nuovo incubo come quello che già vivono i cittadini dellagro atellano (e ciclicamente anche i gricignanesi), a causa dellaria irrespirabile dovuta alle esalazioni fetide, come quelle sprigionate da unazienda che opera ad Orta di Atella, guarda caso nello stesso specifico settore, si determinerebbe un danno irreparabile, ovvero: pericolo per la salute dei cittadini, peggioramento della qualità della vita, deprezzamento immobiliare, ostacolo per potenziali insediamenti industriali.
Il Pdl si chide: Ma gli amministratori comunali dove vivono? È possibile che gran parte di essi hanno, seppur informalmente, dichiarato di non sapere nulla al riguardo? È possibile che il Comune non ha più il controllo sul proprio territorio? E allora chi è che decide in nome e per conto dei cittadini, se non sono gli amministratori a farlo?.
Infine, prendendo atto della decisione della Commissione Ambiente (di cui fa parte il consigliere comunale di opposizione e socio del Circolo della Libertà, Giuseppe Iuliano) di chiedere allufficio tecnico comunale la sospensione in via cautelativa della concessione edilizia e la nomina di un tecnico esperto per valutare limpatto ambientale, il Pdl invita il sindaco e lassessore allambiente a relazionare sulla questione, fornendo quanto prima i dettagli e gli eventuali rischi per la popolazione.