BERGAMO. Due omicidi, a distanza di poche ore, in provincia di Bergamo, ed entrambi hanno come vittime donne ucraine. Il primo intorno alle 7.40 di stamani, a Villa dAdda, dove il cadavere di una 43enne, Natalia Holovko, è stato trovato riverso sul pavimento del garage della sua abitazione in via Cadipassere.
Sul posto sono giunti i carabinieri, allertati da una vicina di casa, spaventatasi dopo aver visto i piedi della donna spuntare dal garage. La Holovko viveva da sola con una figlia di 16 anni, che in quel momento era a Milano per lavoro, avuta da un precedente matrimonio ucraino. Siera poi risposata con un italiano, da cui però si era da qualche tempo separata. Proprio sul suo ex, un italiano di 67 anni, Anacleto Roncalli, si sono concentrate le indagini. L’uomo, dopo essersi reso irreperibile, in mattinata si è costituito ai carabinieri.
Circa due ore dopo, intorno alle 9.30, a Locatello (circa 30 chilometri di distanza da Villa dAdda), una badante ucraina di 42 anni, Alla Smirnova, è stata trovata morta nella sua auto, una Volkswagen Lupo, parcheggiata in via Colle Aperto. Sul corpo segni evidenti di una coltellata al collo e di una alladdome.
Gli inquirenti ipotizzano che tra i due delitti possa esserci un collegamento, anche perchè le due vittime erano amiche. Roncalli è dunque sospettato di entrambi gli omicidi.