Tutte le speranze accumulate da ieri pomeriggio sono svanite in attimo: la bimba di Kos non è Denise Pipitone.
La polizia greca, che ha effettuato i test di Dna sulla piccola, ha dichiarato che i risultati del test di compatibilità ha riscontrato un’eredità genetica con la donna, di origini albanesi, che ha sempre affermato di essere la madre e che, in queste ore, si trova ancora in carcere. L’esito del test, condotto dalla Polizia Scientifica ellenica, è stato inviato alla Procura di Marsala smorzando la fiduciosa attesa di tutti coloro che hanno sperato in un ritorno a casa della piccola Denise. La madre della bambina Piera Maggio, che dall’inizio aveva affrontato con molta cautela la situazione, ha affermato: “Per favore non fate calare l’attenzione sul caso. Quella di Kos non è la prima segnalazione. Sono centinaia le foto che abbiamo ricevuto e sono diversi i casi, come questo, in cui ho ritenuto di chiedere un approfondimento con la comparazione del Dna perché ho riscontrato delle somiglianze con qualche tratto del viso di mia figlia. Ma devo dire che la foto non era molto nitida”.
