TREVISO. Tre adolescenti sono stati fermati dalla polizia in un’operazione che ha svelato un giro di cocaina, ecstasy e chetanina, che avveniva nelle discoteche del litorale di Jesolo.
Le indagini sono state avviate nell’agosto scorso e coordinate dalla procura di Treviso e da quella dei minorenni di Venezia. E’ stata la denuncia di una madre di una quindicenne trevigiana a far partire le indagini. La donna, che, secondo quanto si è appreso, si era accorta di ripetuti prelievi di denaro dal bancomat e pensava che potesse essere stato clonato, si è rivolta alla polizia, scoprendo però che era la figlia la responsabile. Infatti per acquistare sostanze stupefacenti, la giovane rubava in casa. Di qui le indagini che hanno permesso a seguito di perquisizioni presso le abitazioni dei tre e di altri spacciatori maggiorenni di accertare il giro di vendite di stupefacenti.