SAN NICOLA LA STRADA. Sono già trascorsi tre anni dalla scomparsa del Cavalier Antonio Maiorano. È ora che la città gli intitoli una strada.
È quanto ha affermato il giornalista Vincenzo Di Nuzzo, patron dellemittente radiofonica più longeva della provincia di Caserta, Radio Caserta Nuova (100Mhz). Ad aprile del 2005 ha aggiunto Di Nuzzo il Cavaliere Maiorano lasciava questa vita terrena per la casa del Padre Nostro, alletà di ottantanni. Maiorano, già Presidente del Libero Movimento in difesa dei cittadini, è stato scrittore, poeta, storico e giornalista arguto e indipendente da tutto e tutti. La sua scomparsa ha lasciato in città un grande vuoto e intitolargli una strada è il più piccolo riconoscimento che la città di San Nicola
Maiorano in città era una vera e propria istituzione. Nato nel 1925 in Calabria, Antonio Maiorano entrò giovanissimo nelle file dellArma dei Carabinieri e fu Volontario alla Guerra di Liberazione Nazionale. Decorato dal Capo dello Stato quale Combattente dOnore per la libertà dItalia (1943-1945), venne, altresì, insignito dellonorificenza di Cavaliere allOrdine della Repubblica. Dopo una lunga permanenza in Calabria, approda alla Legione di Verona, da cui si distacca nel 1953 con destinazione Acerra, ove vi rimane sino al 1960. In quellanno venne prescelto quale Comandante della nascente stazione dei Carabinieri di San Nicola
Trasferito a Napoli per incarichi di particolare riservatezza, vi rimase sino al pensionamento (1978) col grado di sottotenente (cpl), per poi conseguire la seconda promozione a Tenente, per la sua partecipazione alla Guerra di Liberazione. Antonio Maiorano ha sempre praticato il giornalismo con predilezione per gli articoli di carattere storico per diverse testate come: Calabria Letteraria, Presenza, Pungolo Verde, il periodico regionale Calabria, gli Oratori,