AVERSA. Il Co.Sa.Dir.Ci., Comitato Civico per Aversa, ricorda che: Aversa è senza Amministrazione da oltre 16 mesi, nella nostra città i problemi storici si sono aggravati, nellindifferenza generale, …
… ancora una volta la politica politicante ha espresso il peggio di sé, almeno finora, continua a mancare la coscienza civile collettiva, unica capace di cambiare profondamente la città: la gente si arrabbia, si lamenta, impreca ma raramente qualcuno dice: eccomi qua, che bisogna fare? La episodica ribellione a questa strafottenza della politica è solo viscerale. Come nella contestazione al Sindaco nel Parco Pubblico durante il recente Mozzapizza. Il Co.Sa.Dir.Ci. denuncia che: Grande è la rabbia poco espressa e non ancora organizzata per questa indifferenza della Politica verso le esigenze reali dei cittadini. E poi da irresponsabili il disprezzo verso coloro che li hanno votati e che non riescono ad avere udienza presso i potenti di turno. Nessuno dimentichi che Aversa è la città capofila del Progetto Urban ed i massimi Esperti hanno sottolineato anche ad Aversa che la parte più qualificante di questo progetto-sfida è il coinvolgimento e la partecipazione dei Cittadini, pressoché totale è la chiusura verso quanti cercano e tra questi anche alcune Associazioni concretamente operanti in città – di realizzare una piccola parte delle potenzialità che gli Aversani potrebbero esprimere, grande è il rischio che anche la nuova Giunta Comunale non affronti i problemi ultradecennali per correre appresso ai tornaconti personali o dei gruppi di pressione clientelare. Il nostro Comitato Civico si appella a tutti gli Aversani di buona volontà, variamente organizzati e comunque desiderosi di vivere in una città normale, a misura duomo, per: avviare un Coordinamento delle Associazioni, delle famiglie e dei singoli Aversani al fine di stilare la scaletta delle priorità da sottoporre se il palazzo vorrà ascoltare la voce della città allattenzione della nuova Giunta. La raccolta in pochi giorni di 1000 firme per chiedere al Sindaco di interessarsi dei problemi ambientali (e non solo) ci conforta nelle iniziative da intraprendere per il prossimo futuro, istituire un Comitato Permanente che controlli le attività della nuova Giunta. Nel caso di ennesimo fallimento della neonata Amministrazione, procedere ed organizzare tutte quelle lotte civili e contributive per mandare a casa fannulloni e lestofanti. Si studieranno tutte le iniziative anche di disobbedienza tributaria per avviare da subito il federalismo fiscale. Potremo così dimostrare nel concreto che i cittadini aversani sono stufi di far campare sulle loro spalle sanguette e parassiti.