Nella mattinata odierna, nelle province di Napoli e Caserta, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione a 5 ordinanze di custodia cautelare.
I provvedimenti sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di cinque persone ritenute responsabili di aver commesso una lunga serie di furti, rapine, estorsioni e ricettazione di autoveicoli. Il provvedimento restrittivo non è stato eseguito ad uno dei soggetti implicati che, già destinatario di altre due ordinanze di custodia cautelare, si è sottratto alla cattura allontanandosi dal suo domicilio presso il campo nomadi di Gricignano dAversa. Lindagine, avviata nel 2006, ha consentito di pervenire allidentificazione della banda che, rubava o rapinava autoveicoli (oppure ne venivano in possesso dopo che altri complici li avevano asportati) per poi restituirli alle vittime soltanto dietro pagamento di una mazzetta (il cosiddetto cavallo di ritorno). Particolare sconfortante emerso dallindagine è la collaborazione delle persone offese non già con le forze dellordine bensì con i malfattori, aiutati da denunce mendaci, reticenti o del tutto omesse ad eludere le investigazioni a loro carico. Questi i nomi degli arrestati: Luciano Marciano, Gerardo Ciuffa, Luca Angelino, Giovanni Fondino, Salkanovic Francesco e Seferovic Alessandro.