Camorra, dopo Spagnuolo si pente anche Di Caterino

di Redazione

Emilio Di CaterinoCASAL DI PRINCIPE. Dopo Oreste Spagnuolo decide di collaborare con la giustizia anche Emilio Di Caterino, arrestato nei giorni scorsi, in Umbria, dai carabinieri.

34 anni. 34 anni, detto “capa grossa” o “emiliotto”, con una moglie e tre figli di quattro, sei e nove anni, è un altro dei membri “eccellenti” del gruppo stragista, assieme allo stesso Spagnuolo e agli altri due arrestati Alessandro Cirillo (‘o Sergente) e Giovanni Letizia. All’appello, però, manca il capo, Giuseppe Setola, dal quale Di Caterino aveva deciso di allontanarsi facendosi fittare da alcuni parenti un appartamento a Terni, dove il 16 ottobre è stato preso dai militari del nucleo investigativo di Castello di Cisterna e del reparto territoriale di Aversa.

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