CASTELVOLTURNO. Nel primo pomeriggio di venerdì, gli agenti della Squadra Mobile di Caserta hanno arrestato il cittadino tedesco Rudiger Morlock, 49 anni, destinatario di un mandato di arresto europeo spiccato dallautorità giudiziaria tedesca.
Su di lui spiccava unordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nel settembre 2005 dalla Procura di Gera (Germania).
Luomo, tra il 2003 e il 2004, gestore di una concessionaria di auto, insieme ad alcuni complici, si era reso responsabile di almeno 46 episodi di truffa perpetrati a danno di altrettanti acquirenti di vetture di grossa cilindrata. Le vittime, dopo aver consegnato lauti anticipi, non avevano mai ricevuto le auto acquistate. Morlock, sin dallavvio, nel 2005, delle indagini da parte delle autorità tedesche, si era reso irreperibile, rifugiandosi prima in Svizzera e successivamente in Italia.
Nelle ultime settimane, avuta conferma della sua presenza in provincia di Caserta, gli investigatori della Squadra Mobile, agli ordini del vicequestore Rodolfo Ruperti, effettuavano accurate ricerche, con lausilio di sofisticate apparecchiature tecniche, che permettevano di individuare il ricercato sul litorale domitio e successivamente a Castel Volturno. Infatti, il tedesco veniva individuato venerdì mattina allinterno di un villino allaltezza del Km.43 della statale domitiana, a poche decine di metri dal luogo dove lo scorso 18 settembre è stata compiuta la strage dei sei cittadini extracomunitari da parte di sicari del clan dei Casalesi. Gli agenti circondavano labitazione traevano in arresto Morlock che per diversi minuti non dava risposta alle intimazioni ad uscire dei poliziotti, probabilmente nellintento di indurli a desistere. Fino a quando i poliziotti sfondavano la porta di accesso e lo ammanettavano.
E’stato condotto in Questura e, dopo gli adempimenti di rito, presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione dellautorità giudiziaria.