CASTELVOLTURNO.
Loperazione di servizio ha permesso il rinvenimento di otto videopoker, sottoposti a sequestro, risultati sprovvisti di ogni tipo di autorizzazione prevista dalla legge. Allatto dellaccesso dei militari allinterno delle predette attività, nonostante una formale apparenza di liceità delle attività condotte, le fiamme gialle, da tempo fortemente impegnate a contrastare ogni forma di illecito nellarea domitiana, dopo una scrupolosa ricognizione dei luoghi, sono riuscite ad individuare le sale ove erano ben occultate le macchinette da gioco, ingegnosamente ricavate in locali angusti, non a tutti visibili, il cui accesso era riservato esclusivamente a clientela selezionata. I due gestori degli esercizi commerciali, C.A. e T.R. rispettivamente di 29 e 60 anni, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per violazione degli articoli 718 e 719 del codice penale (che disciplinano lesercizio abusivo del gioco dazzardo), nonché delle norme del Testo Unico di Pubblica Sicurezza. Uno dei responsabili è peraltro risultato essere contravventore abituale, in quanto, sempre i Finanzieri del Nucleo Mobile della Tenenza di Mondragone, poco tempo fa gli hanno sequestrato altri 5 apparecchi illegali, denunciandolo alla competente autorità giudiziaria per i medesimi reati.