ALVIGNANO. E stato arrestatodai militari della stazione dei Carabinieri di Alvignano, un 41enne infermiere, incensurato, perchè maltrattava da tempo la propria moglie e i due suoi figli ancora in tenera età.
Si tratta di Paolo Romano Cervo, infermiere professionale in servizio presso lAzienda Ospedaliera di Caserta. Larresto di Cervo ha fatto il giro del paese, lasciando molte persone sbigottite poiché conosciuto proprio come una persona apparentemente tranquilla e, soprattutto, conosciuto da molti come una persona anche generosa e disponibile che, a causa di una richiesta di separazione da parte della sua giovane moglie, legata proprio al suo rapporto violento non si raccapezzava forse più. Infatti luomo non ha accettato di buon grado la decisione di separarsi dalla moglie, che era provata delle continue violenze costrette a subire. Ormai, vedeva la loro unione letteralmente vacillare senza poter trovare una soluzione. E stato probabilmente proprio tutto questo e, con lavvicinarsi del giorno delludienza per la separazione in Tribunale, fissata per il prossimo 5 novembre, probabilmente è scatta la molla nelluomo che lo ha portato ad assumere nuovamente e per lennesima volta un atteggiamento violento e quindi il 41enne ha dato vita allennesima reazione contro la moglie. Una storia che durava ormai da circa otto mesi, nel corso dei quali numerose erano state le denunce della donna, presentate allArma dei Carabinieri per i continui episodi violenti da parte del marito. I militari di Alvignano, con lausilio dalla Compagnia di Piedimonte Matese avevano infatti raccolto una serie di testimonianze ed inviato successivamente un informativa dettagliata alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sui diversi fatti di violenza che la moglie di Cervo stava subendo in continuazione. Quello che avrebbe pesato maggiormente sulle decisione della Procura samaritana è quanto sarebbe avvenuto negli ultimi giorni, quando luomo avrebbe detto alla donna che prima delludienza di separazione avrebbe fatto succedere qualcosa di grave, minacciandola poi di morte. Questo ennesimo dato, raccolto dai militari e poi trasmesso, ha indotto il Magistrato ad emettere unordinanza di custodia cautelare in carcere, che puntualmente stamani, è stata eseguita dai carabinieri della locale stazione di Alvignano. Il 41enne, dunque, con laccusa di minaccia aggravata, lesioni personali, maltrattamenti e violenza è stato arrestato e manette ai polsi è stato poi tradotto presso il carcere di San Tammaro.
da Caiazzorinasce.com