GRICIGNANO. Le sorti dellamministrazione dipendono da un parere tecnico-legale sulla vendita del diritto di proprietà dellarea Peep, nei pressi della Us Navy.
E questo, in sintesi, ciò che è emerso a margine della riunione di maggioranza tenutasi martedì sera nella casa comunale di Piazza Municipio, convocata dal presidente del Consiglio, Giovanni Di Foggia (nella foto), alla luce della crisi culminata con le dimissioni, lo scorso 16 ottobre, del sindaco Andrea Lettieri.
Durante lincontro, i consiglieri che hanno manifestato perplessità sullipotesi di vendere la proprietà dei terreni Peep per evitare il dissesto finanziario dellEnte – indebitato per un importo complessivo di 1 milione e 644mila euro, riguardante lo sforamento del Patto di Stabilità e gli arretrati con lAcquacampania (relativamente alle acque di depurazione) – hanno chiesto a Di Foggia una relazione che attesti la legittimità e gli eventuali rischi che comporterebbe lapprovazione dellargomento, che rientra nello schema di riequilibrio di bilancio ancora non approvato in consiglio comunale a causa delle crisi di maggioranza. La riunione è stata quindi aggiornata ai prossimi giorni, quando sarà pronta la relazione.
Nel frattempo, il consigliere delegato allIstruzione Luigi Diretto ci tiene a chiarire che la fiducia nei confronti del sindaco non è mai venuta a mancare da parte nostra. Anzi, – aggiunge lesponente dellUdeur – voglio sottolineare che non cè mai stata nessuna crisi. Noi abbiamo soltanto delle perplessità riguardo ad un argomento da portare allordine del giorno del prossimo consiglio comunale e, pertanto, siamo in attesa di delucidazioni.
Tuttavia, il dimissionario sindaco Lettieri (che ha tempo fino al 5 novembre per ritirare le dimissioni e ritornare in carica, pena il commissariamento del Comune) sembra non intenzionato a trattare sulla questione: o si approva il riequilibrio di bilancio così comè, ritenendolo lunica soluzione per evitare il dissesto finanziario, oppure tutti a casa.