Dopo il sonoro 4-0 rifilatodallInter alla Roma nel posticipo della settima giornata di campionato, la domanda sorge spontanea: “Chi è la vera anti-Inter?”.
Mourinho schiera dallinizio linedito tridente formato da Obinna, Ibrahimovic e Quaresma, sostenuti a centrocampo da Cambiasso, Muntari e Stancovic, per la prima volta titolare, Julio Cesar è difeso da Maicon, sulla destra, Chivu e Cordoba centrali, e Javier Zanetti sulla fascia sinistra. Spalletti invece si può affidare di nuovo al capitano Francesco Totti che dopo linfortunio ritorna titolare a sostegno di Vucinic in avanti, a centrocampo i reduci dalla nazionale De Rossi, Perrotta e Aquilani, con Taddei sulla fascia destra mentre in difesa, a causa delle numerose assenze, tra cui anche quella di Mexes, Loria e Juan sono centrali con Cicinho sulla fascia destra e Riise sulla sinistra, tra i pali Doni. Il prima tiro in porta è della Roma che con Riise, al 4 minuto, impegna Julio Cesar dai 25 metri ma sul prosieguo dellazione il rilancio di Cordoba trova pronto Ibrahimovic che, sfruttando la linea del fuorigioco, si trova solo davanti a Doni che trafigge con un delizioso pallonetto, si tratta del suo terzo gol stagionale. La rete in avvio demoralizza la Roma che per trenta minuti si vede attaccare senza sosta: prima rischia su un intervento maldestro di Juan, poi su due tiri di Quaresma ed infine rischia su una discesa di Maicon che, dopo aver corso per 70 metri e sfruttato lassist di Muntari, si trova solo davanti al portiere che però non riesce a battere. Il primo tempo si conclude in modo equilibrato con la Roma che si fa rivedere dalle parti di Julio Cesar su palle inattive, specie sfruttando laltezza di Loria, e su tiri da lontano. Il secondo tempo è tremendo per la squadra giallorossa che dopo meno di due minuti subisce il 2-0 ad opera di Ibrahimovic che, sfruttando un errore di Loria, si trova a tu per tu con Doni che batte con un preciso diagonale. E il suo quarto centro stagionale. Aquilani e Cicinho tentano di far riprendere la Roma che però prima, al 54, subisce il 3-0 ad opera di Stancovic, alla sua prima firma stagionale, che va a rete con un preciso esterno destro e poi al 56 è Obinna, anchegli al suo primo gol stagionale, a calare il poker sfruttando un lungo lancio di Quarema per poi accentrarsi e mettere alle spalle del portiere. La Beneamata placa il suo assedio e, malgrado ciò, al 72 colpisce il palo con Maicon in stacco aereo su punizione di Mancini da poco entrato al posto di Quaresma. Al 77 Riiise costringe, di nuovo, Julio Cesar ad un grande intervento e successivamente ci prova anche Menez da poco entrato al posto di Totti, ma il portiere interista risulta insuperabile. Lultima azione è dellInter che con Muntari sfiora il goal su assist di Obinna.