ROMA. Non me ne frega niente. Così Silvio Berlusconi risponde ai giornalisti che gli chiedevano un commento in merito allapertura di Walter Veltroni sulla crisi finanziaria.
Unesclamazione inopportuna per il segretario del Pd: In quale Paese del mondo un presidente del Consiglio risponde in questo modo al leader dellopposizione che ha dato la sua disponibilità a collaborare?. Ma in tarda serata Berlusconi ha chiarito che non si riferiva a Veltroni, bensì alle domande dei giornalisti: Sapete bene che non rispondo mai a questora.
Tuttavia, nonostante abbia corretto il tiro, il premier per lintera giornata di ieri è stato assai critico verso lopposizione, lasciando capire che, oramai, il dialogo è solo un ricordo. Incontrando i deputati del Pdl, il Cavaliere li aveva esortati a togliersi la preoccupazione di doversi mostrare attenti a ciò che dice lopposizione: Il consenso degli italiani è sufficiente. Non perdete tempo a replicare loro in aula. Lasciateli dire e votate. Per Berlusconi la minoranza ha sbagliato tutto così come hanno sbagliato tutto al governo e, sulla presidenza della commissione di vigilanza Rai, si dice inflessibile: Non possiamo votare una persona che non stimiamo, riferendosi alla candidatura di Leoluca Orlando. Infine, ha invitato i suoi a smetterla con le risse in tv, magari con il Di Pietro di turno. Ciò rovina limmagine del Pdl e offende la dignità di rappresentanti del popolo.