COMO. Siamo stati noi a far deragliare il treno. Confessano i due minorenni fermati dalla polizia per il deragliamento della motrice di un treno sulla linea Milano-Asso delle Ferrovie Nord, allinterno della galleria di Ponte Lambro, avvenuto domenica pomeriggio.
Sul convoglio, partito dalla stazione di Canzo-Asso e diretto verso Milano-Cadorna viaggiavano oltre 200 persone. Solo un pensionato di 82 anni di Seveso ha riportato qualche contusione. Lincidente veniva provocato da materiale, coperchi di cemento di copertura delle canaline passacavi e griglie in ferro di chiusura dei canali di scolo delle acque, prelevati e collocati allinterno della galleria, e non provocava tragiche conseguenza perché il treno procedeva a bassa velocità in un tratto curvilineo. Dinanzi agli investigatori e ai genitori i due quindicenni hanno anche ammesso di aver compiuto in passato gesti analoghi, forse anche quello dei grossi massi ritrovati lo scorso luglio su dei binari a Caslino dErba, che però non provocarono danni. Allidentificazione dei due ragazzini avrebbe collaborato il sindaco di Ponte Lambro che da tempo, tramite i vigili urbani, aveva concentrato lattenzione su un gruppetto di vandali della zona. La Procura dei Minori di Milano ora dovrà stabilire il reato da contestare: attentato alla sicurezza ai trasporti pubblici, già ipotizzato dal sostituto Massimo Astori della Procura di Como, oppure il più grave di disastro ferroviario colposo.