ROMA. No della Cgil al rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro per il biennio economico 2008-2009, illustrato questa mattina dal presidente dellAran ai sindacati.
Via libera, invece, da Cisl, Uil e Ugl, oltre alladesione con riserva di Confsal, Cse e Usae. Il ministro Renato Brunetta sottolinea, comunque, che il testo è aperto ad ulteriori adesioni. Da gennaio spiega Brunetta – ci saranno sei miliardi in più nelle tasche dei lavoratori del pubblico impiego. A dicembre, inoltre, sarà pagata con la tredicesima lindennità di vacanza contrattuale pari a 100-110 euro per il 2008. Da Brunetta anche un messaggio indirizzato alla Cgil: Il loro no significa non accettare il quadro economico esistente, vorrebbe dire nulla in busta paga per molto tempo. E mi auguro che non sia questo che voglia. A replicare il leader del maggiore sindacato italiano, Guglielmo Epifani: Le risorse sono troppo basse e non cè chiarezza sulla restituzione dei soldi.