“Cane di ritorno”: arrestato 39enne di Maddaloni

di Redazione

Antonio StatuettaMADDALONI. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Maddaloni hanno tratto in arresto Antonio Statuetta, 39 anni, con l’accusa di tentata estorsione ai danni di S.C., pensionato maddalonese 68enne, S.C., proprietario di due cagnolini, …

… un Volpino ed uno York-shire, rispettivamente maschio e femmina, abituato a portarseli dietro sempre, ogni volta che esce, essendo particolarmente affezionato agli stessi. A volte, però, capita che, dovendo entrare in alcuni locali o edifici pubblici, si è costretti a lasciare gli animali fuori, legandoli nelle vicinanze. Così la settimana scorsa, di venerdì, S.C. verso le 10 si era recato in Biblioteca Comunale, a Piazza della Pace, per prendere un libro. Poiché nella struttura non è possibile far entrare i cani, aveva deciso di lasciarli legati al tronco di un albero, posto nei pressi di un chiosco posto a poca distanza dall’ingresso della biblioteca. Avviatosi verso la biblioteca, quasi colto da uno strano presentimento, S.C. ha deciso di tornare indietro, rinunciando al libro che voleva prendere, ma ritornando, ha avuto l’amara sorpresa di non ritrovare più i cagnolini. In un primo momento la vittima non si è preoccupata, pensando fosse uno scherzo di qualche amico, poi non hanno avuto buon esito le richieste di notizie agli avventori del chiosco.

In questi giorni S.C ha continuato a cercare i suoi cani, senza trovarne traccia. Finalmente, dopo qualche giorno qualcuno si è fatto vivo Statuetta, contattando il fratello della vittima e dandogli appuntamento in piazza della Pace, a Maddaloni. Insospettito dall’intera vicenda, S.C. si è presentato dai Carabinieri per esporre l’accaduto e i militari, inquadrando la situazione in una possibile eccentrica versione del ben noto fenomeno del “cavallo di ritorno”, hanno suggerito al pensionato di recarsi all’appuntamento, dove si sarebbero fatti trovare anche loro. Così, d’accordo con il fratello e i Carabinieri, venerdì il pensionato si è recato all’appuntamento, finchè un uomo gli si è avvicinato indicandogli un’altra persona a cui rivolgersi per sapere qualcosa dei suoi cani. Giunto vicino all’uomo, alla richiesta di notizie è scattata l’estorsione: per riavere i cani avrebbe dovuto pagare 400 euro. A questo punto, i militari sono intervenuti a hanno arrestato Statuetta, ma non senza difficoltà: l’uomo inizialmente ha tentato di scappare e di prendere un bastone di legno che aveva in auto per guadagnare la fuga, ma vedendosi circondato non ha potuto fare altro che arrendersi.

Restano ora da chiarire le posizioni dei complici che certamente l’arrestato ha avuto, in particolare l’uomo che ha fatto da intermediario, ma per ora l’importante è che i cagnolini, trovati in buono stato, sono tornati tra le braccia del loro padrone.

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