MARCIANISE. Lassociazione Noi Voci di Donne di Marcianise inaugura il suo sito internet www.noivocididonne.it .
Il sito, già on-line e ricco di contenuti, bandi, forum, newsletter, progetti, attività ed altro ancora, è stato realizzato per lassociazione dal responsabile web Michelangelo Giannino che ha inserito idee e contenuti con tanta professionalità, coerenza e fantasia, suggerito anche dalla brillante presidente Pina Farina e altri membri del direttivo. Nel sito è possibile interagire con i vari responsabile dellassociazione ed è visibile lorganigramma associativo dei vari componenti il direttivo con le specifiche responsabilità e compiti. Lutente si troverà immerso in un portale ricco di contenuti dinamici e concreti con una interattività in tempo reale attraverso il forum e la newsletter. La presidente dellassociazione Pina Farina commenta: Un sito era necessario ed indispensabile per poter maggiormente interagire con il pubblico e allo stesso tempo diffondere le idee i progetti e le iniziative dellassociazione. Sono davvero soddisfatta dei risultati che fino ad ora lassociazione ha prodotto e rivolgo un ringraziamento particolare ai membri del direttivo e a tutte le associate. A mio avviso il sito è partito bene ed è in modo soddisfacente chiaro e ricco di contenuti ma lascio lultima parola al pubblico che navigherà sul sito stesso e che verrà a contatto con i suoi contenuti. Lassociazione Noi Voci di Donne è solo allinizio del suo cammino, le iniziative saranno tante e il sito sarà un ottimo punto di riferimento per tutti coloro interessati alle nostre iniziative e progetti. Il sito dellassociazione attende solo di essere scoperto e valutato da tutti coloro che saranno interessati a visitarlo. A breve circa tra un mese il sito verrà valutato ed analizzato da un gruppo di laureati e studenti di laurea specialistica della Seconda Università degli studi di Napoli Facoltà di Economia attraverso un Project Management guidato dal dottor Pasquale Fabozzi (amministratore) dellassociazione. Farina conclude: Lassociazione ha già lavorato, lavora e lavorerà costantemente con la speranza di ulteriori sviluppi futuri e della partecipazione del pubblico perché chi si ferma è perduto.