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MONDRAGONE. L’Assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Taglialatela, nella sua veste istituzionale, ha inteso, unitamente alle Confederazioni Sindacali Nazionali (Cgil – Cisl – Uil – Snals – Gilda), prendere parte allo sciopero nazionale contro il decreto Gelmini a Roma.
“I tagli inferti alla scuola senza alcun confronto e riflessione, sono il segno di una indisponibilità alla reale comprensione del ruolo e dell’attività della Pubblica Istruzione nell’ambito della società italiana. Non è concepibile che si possa intervenire in modo così drastico e senza alcuna competenza in un settore quale l’educazione pubblica. Il futuro di una nazione è legato alla sua capacità di assicurare a tutti l’accesso al diritto allostudio, supportando specialmente le classi meno abbienti. Siamo vicini ai precari della scuola pubblica ed in particolare ai tanti docenti mondragonesi, che hanno aderito in massa, che potranno subire la perdita irreversibile del proprio posto di lavoro. La riforma andrà a completare l’opera di demolizione già contenuta nel DL 133/2008″.
