SAN MARCELLINO. Il bronzo nel getto del peso ai Campionati Italiani Cadetti, è stato conquistato da Antonio Laudante, quindicenne che viene da San Marcellino e gareggia per i colori dellArca Atletica Aversa Agro Aversano.
E una delle quattro medaglie campane conquistate a Roma e ci fa piacere ricordare come oltre alla sua siano arrivati anche gli ori cadette per Carmela Puca (Hinna SantAntimo), ottima interprete sulla 4 chilometri di marcia, quello di Daria Derkach (Vis Nova Salerno) nel pentathlon con il nuovo primato di categoria e il bronzo di Fabio Pastore (Atletica Isaura Valle dellIrno)) sui 1000 metri. Un poker veramente importante per la giovane Campania che è alla ricerca continua di nuovi talenti. Per Antonio Laudante la strada parte dalla Scuola Media Statale Leonardo da Vinci di San Marcellino, dove viene scoperto dal professor Bruno Fabozzi, attuale presidente provinciale della Fidal di Caserta e portato sul campo di gara. Dopo una stagione tra i ragazzi molto altalenante, lo scorso anno riprende nella seconda parte della stagione e per poco non va in finale ai Tricolori Cadetti, ha partecipato anche alle finali nazionali dei Campionati Studenteschi di Lignano, ma lì cera lattrezzo pesante da 5 chilogrammi. Stavolta si presentava allappuntamento con la bella misura di 16,40, ma con tantissimi risultati vicini a questa misura e comunque oltre i 16 metri. In allenamento giurano di averlo visto più volte oltre i 17 metri, ma questa è unaltra storia. A vincere ci ha pensato Giacomo Grotti della Toscana con 16,49, quindi il lombardo Pierpaolo Pizzi e con 14,95 il nostro Antonio, la peggiore misura degli ultimi tempi, ma ci si deve accontentare. Laudante è uno dei tanti atletini venuti fuori dai progetti con la scuola che la società aversana porta avanti da sempre, con continuità e lungimiranza.Nelle prossime settimane ancora manifestazioni provinciali in programma tra Villa Literno e San Marcellino, sono state almeno una ventina nel corso della stagione, tra cross, strada e pista, in una provincia, anzi in un lembo di territorio, lagro aversano che continua a lavorare sodo nellambito della promozione giovanile e i risultati di tanto in tanto escono fuori.