SANTA MARIA CAPUA VETERE. Intendo denunciare con forza lincredibile sperpero di denaro pubblico rappresentato dal conferimento di 4.000 euro annui ad una ditta di vigilanza semplicemente per aprire e chiudere i cancelli del mercato bisettimanale.
La denuncia arriva dal capogruppo consiliare di An Dario Mattucci. 350 euro al mese per un impegno risibile, che potrebbe essere tranquillamente svolto da un qualunque dipendente comunale, o da un lavoratore socialmente utile o dalla polizia municipale che custodisce le chiavi dei detti cancelli. La beffa, poi, sta nel fatto che il servizio non viene assolutamente reso sicchè i cancelli risultano essere stabilmente aperti, consentendo il libero accesso a tossicodipendenti ed extracomunitari che spesso pernottano nellimmobile abbandonato allinterno del principale corpo recintato del mercato. Tale notizia, confermata dallassessore Salzillo nella scorsa seduta di question time in risposta ad una mia specifica interrogazione, dimostra che sono ancora tanti gli sprechi che hanno avuto inizio con la precedente gestione e risultano reiterati dallattuale amministrazione comunale. Mi farò promotore di apposita mozione nel prossimo consiglio comunale, affinchè venga immediatamente revocato laffidamento di tale inesistente e ridicolo servizio, così scopriremo anche chi avalla e chi contrasta tanti sprechi che hanno il profumo, o meglio linsopportabile puzza, del più becero clientelismo.