SUCCIVO. Il Partito Democratico apre il conclave. Questa sera a Succivo gli uomini di Veltroni intraprenderanno il percorso che dovrebbe portare alla designazione del segretario cittadino e del presidente del partito oltre ai componenti del direttivo.
Lappuntamento è fissato per le ore 20.30 nella sede in via Villa. Lassemblea sarà composta dai trenta esponenti della direzione provvisoria con la partecipazione degli amministratori locali. Il confronto potrebbe durare alcuni giorni, ma lordine tassativo è di sciogliere la seduta solo quando ci sarà il nome del segretario. Tuttavia, alcuni segnali, registrati nelle ultime ore, fanno ben sperare. Forse già questa sera la fumata sarà bianca. Insomma, la sezione cittadina del Pd potrebbe finalmente avere il suo condottiero. Intanto sul possibile candidato a segretario sembra sempre più accreditato il nome dellex sindaco Alessandro Balzano, ex diessino. Un indicazione che è anche frutto di un ragionamento speculativo, in quanto, essendo il gruppo consiliare guidato da un ex della Margherita, è facile intuire che la guida del partito andrà a un ex diessino e in questo caso il papabile è proprio Balzano. Inoltre, il tutto potrebbe essere equilibrato con lindicazione da parte degli ex margheritini del nome del Presidente del Pd e, in questo caso la persona più autorevole e saggia a ricoprire tale incarico sarebbe lex segretario diellino Pasquale Belardo. Infine, ci sono una serie di caselle allinterno dellorganigramma che potrebbero servire a trovare gli equilibri giusti tra le due correnti facenti capo rispettivamente allex Margherita e allex diesse. Caselle che dovrebbero, stando alle voci circolanti, servire a portare una ventata di rinnovamento nel partito e dunque riservate soprattutto ai giovani e alla società civile. Insomma, il Partito Democratico è pronto a decollare grazie allasse Antonio Marsilio e Domenico Balzano, i due esponenti dellesecutivo guidato dal sindaco Franco Papa, lex diellino e lex diessino, stanno da giorni tessendo la tela per chiudere la partita.
dal Corriere di Caserta (di Stefano Verde)