TEVEROLA. E polemica sulla decisione della maggioranza di votare, allunanimità, il consigliere di opposizione Giovanni Improta nella commissione statuto e regolamenti, in sostituzione del consigliere dimissionario Raffaele Improta.
Durante la seduta consiliare dellaltra sera, infatti, gli altri consiglieri della minoranza Francesco Caputo (Fiamma Tricolore-Pdl), Luigi Menale (An) e Renato Cocchiaro (Pd) il capogruppo dei veltroniani, Nicola Caputo, era assente – sono rimasti stupiti dallatteggiamento della maggioranza e dello stesso Giovanni Improta che, ricordiamo, ha preso dallanno scorso il posto del dimissionario Gennaro Caserta, attuale leader cittadino di Forza Italia. Dallo scrutinio, infatti, venivano fuori ben 13 voti per Improta (12 del sindaco e della maggioranza, più uno probabilmente dello stesso consigliere), e 2 voti per Menale (il suo e quello di Caputo), mentre Cocchiaro si asteneva. Allindomani del voto duro è il commento di Francesco Caputo: A questo punto dobbiamo considerare la maggioranza consiliare composta da 12 persone, gli 11 originari più Giovanni Improta. Non è possibile che usi un tale atteggiamento nei nostri confronti. Se vuole stare con Lusini lo dichiari apertamente e non ci prenda in giro. Durante la stessa seduta il Consiglio ha inoltre approvato lassestamento di bilancio e il riconoscimento di un debito fuori bilancio di duemila euro relativo ad unantenna della Telecom.