TRENTOLA DUCENTA. Dopo le dimissioni dellassessore Nicola Grassia arrivano quelle di Giuseppe Pellegrino.
Lavvocato ha protocollato la lettera con la quale rimette nelle mani del sindaco il mandato di componente del Nucleo di Valutazione del Comune di Trentola Ducenta, nella mattinata di lunedì, ma la notizia non è stata ufficializzata anche se è trapelata in qualche modo, a ragion del fatto che la missiva è stata consegnata al sindaco Nicola Pagano, ad alcuni assessori e al presidente del Consiglio. Pellegrino, che non ha voluto rilasciare alcun commento, è stato chiaro nella lettera inviata al sindaco: le sue dimissioni sono la risposta alle polemiche fomentate da alcuni esponenti della maggioranza, che hanno criticato il ruolo politico dellorganismo, e ai malumori e agli atteggiamenti ostici di alcuni dirigenti comunali, che male hanno accettato i tagli alle loro corpose indennità. Ma anche allatteggiamento poco attento avuto dallamministrazione tutta e in particolare dal primo cittadino, che a distanza di più di tre mesi dalla relazione del Nucleo di Valutazione, ha lasciato i suggerimenti e le indicazioni date dai due professionisti (Pellegrino e Franco Di Caprio, laltro componente), solo lettera morta senza alcuna attuazione.
A tal proposito sono emblematiche le parole scritte dallo stesso avvocato nella lettera di dimissioni: Non avrebbe senso continuare a fare parte di un organismo che, osteggiato e mortificato dai dirigenti comunali, vede considerato negletto e superfluo il proprio lavoro dagli stessi amministratori che lo hanno nominato. scrive Pellegrino aggiungendo qualche riga dopo – E ovvio che non potrei accettare di fare parte di un Nucleo di Valutazione considerato un organismo superfluo destinato a dare il contentino in termini economici a qualche amico, purché naturalmente stia zitto e buono.
Nelle motivazioni dellabbandono dellincarico è evidente anche il peso che ha avuto su questa decisione lo scontro avvenuto nei mesi scorsi tra i componenti del Nucleo di Valutazione e lassessore al Bilancio Luigi Fabozzi, il quale aveva dovuto incassare dure critiche per come era stato redatto il Peg. E anche se non viene detto espressamente dallavvocato, una delle frasi della lettera potrebbe riferirsi proprio allassessore: Forse, anche allinterno della Sua Amministrazione, qualcuno vuole che il Nucleo di Valutazione ritorni ad essere un cimitero degli elefanti. Dichiarazioni, quelle che fa lavvocato, che ancora una volta mettono in luce una situazione non certo semplice allinterno del gruppo di governo. Certo nella missiva cè un barlume di speranza. Quasi alla fine lavvocato si rivolge al sindaco, quasi a volerlo incitare a prendere finalmente una decisione, e afferma: Sta a Lei ora decidere se ci sono ancora le condizioni per potere considerare il Nucleo di Valutazione un importante tassello per il rilancio dellattività amministrativa a Trentola Ducenta.
E il primo cittadino sembra aver puntato la sua attenzione solo su questultima frase. Infatti in merito alle dimissioni di Pellegrino afferma candidamente: Non sono dimissioni, lavvocato ha solo cercato un confronto e un modo per rimettere in discussione alcune questioni importanti. Il sindaco Pagano aggiunge poi, riferendosi al suo ex assessore delegato alla Promozione della Città: Anche Grassia tornerà, è solo una questione di chiarimenti. Eppure cè chi ha sussurrato che le dimissioni di Grassia sono state presentate subito dopo la riunione di giunta di lunedì mattina nella quale lo scontro tra il sindaco e lassessore è stato feroce come non mai.
A conclusione della lettera lavvocato Pellegrino chiede al responsabile dellUfficio Ragioneria di sospendere con effetto immediato le competenze erogatemi quale componente del Nucleo di Valutazione.
dal Corriere di Caserta, giovedì 23.10.08 (di Luisa Conte)