AVERSA. La giunta di centrodestra ha poche idee, ma confuse sul piano della raccolta differenziata.
Ad affermarlo Luca De Rosa, dirigente provinciale del Pdci, ma, soprattutto, ex assessore alligiene urbana nellesecutivo guidato dallallora pidiessino Lello Ferrara. Lesecutivo guidato dal sindaco Ciaramella continua lex assessore che aveva studiato a fondo il problema già negli anni novanta, varando una società mista, affossata dalla successiva giunta Golia – ha approvato una delibera nella mattinata di ieri, con la quale si recepisce il decreto del governo Berlusconi. Ma, ovviamente, il decreto c’è e non bisogna prenderne atto con una delibera di giunta. Credono, forse, così facendo, di scongiurare uneventuale scioglimento del consiglio comunale? Poche idee, ma confuse, ripeto. Bisogna, invece, decidere cosa fare in concreto e non continuare a perdere tempo.
Ma le opposizioni contestano anche la nuova convocazione per martedì prossimo dei rappresentanti di tutte le forze politiche. Il consigliere comunale della Sinistra, Mimmo Rosato, infatti, afferma: Per martedì è stata convocata una maxi riunione con consiglieri comunali e segretari politici di tutti i partiti nella quale fare il punto della situazione e decidere. Da parte nostra e dei partiti che rappresento (Pdci e Prc) crediamo che vi sia un solo obiettivo: fare della gaciara per poi decidere come meglio aggrada alla maggioranza.Maggioranza che, come prevedrebbe una lettura del decreto, sembra essere tutta proiettata verso una gestione affidata ad una ditta privata, mentre le opposizioni, in primo luogo: Rifondazione, Pdci e Partito Socialista, sono per una gestione diretta del comune del servizio di raccolta differenziata.
Intanto, lamaggioranza sembra voler rispettare quanto deciso e si avvia a trattare dellargomento applicazione del decreto ministeriale emesso la scorsa settimana in tema di rifiuti anche ufficialmente nelle sedi istituzionali. Largomento è, infatti, in discussione, giovedì 27 novembre prossimo, in consiglio comunale. Nei giorni scorsi ha dichiarato in proposito il sindaco Domenico Ciaramella – abbiamo portato avanti una serie di riunioni con tutto il consiglio comunale, minoranza inclusa, per discutere della problematica rifiuti. In seguito al decreto ministeriale emesso la scorsa settimana ed alla circolare ministeriale diffusa mercoledì sera abbiamo convocato, così come richiesto, il consiglio comunale. Lo stesso primo cittadino ammette: Abbiamo, però, bisogno ancora di qualche giorno per addivenire ad una soluzione comune. Dobbiamo, infatti, conciliare laspetto finanziario e quello tecnico per trovare una soluzione unica di tutte le forze politiche cittadine. Come promesso, infatti, ho coinvolto tutte le forze politiche presenti nel civico consesso, nessuna esclusa, perché i rifiuti non hanno colore e perché vogliamo giungere alla migliore soluzione per la città, mettendo da parte i colori politici di ognuno.