NAPOLI. Si è tornata a riunire questa mattina
Allordine del giorno lemergenza brucellosi, che attanaglia soprattutto i territori di Terra di Lavoro. In seguito anche alle sollecitazioni del presidente dellUnione dei Comuni Area Caserta Sud-Ovest, Enrico Parente, e di Coldiretti Campania, presieduta da Gennaro Masiello, Sagliocco ha affrontato il tema sia sotto il profilo sanitario che agricolo.
Ci rendiamo conto ha dichiarato il presidente della Commissione Controllo Atti che nella provincia di Caserta si avverte più che altrove la presenza della brucellosi, che sta mettendo in ginocchio lintero comparto bufalino e, dai dati forniti anche nella seduta odierna, potrebbe far presagire addirittura il rischio estinzione per Terra di Lavoro. Basta discutere a vuoto, serve una filiera istituzionale che si occupi della vicenda in maniera sinergica ed eviti che in più sedi si dicano cose diverse, creando una dispersione pericolosa e quantomai inutile. Si è dunque concordato, allunanimità, di rappresentare ad ogni livello la gravità dellemergenza e chiedere la vaccinazione non soltanto dei capi di bestiame giovani, ma anche degli adulti. Per fare ciò, è necessario ovviamente che gli esemplari infetti siano abbattuti. E importante però che i due assessori regionali competenti, Montemarano alla Sanità e Cozzolino allAgricoltura, si parlino di più ed abbiano strategie meno divergenti rispetto al tema.
La reinfezione di molti allevamenti bufalini anche dopo i considerevoli abbattimenti degli animali infetti fa persistere lo stato di emergenza ha spiegato il presidente dellUnione Comuni Caserta Sud-Ovest, Enrico Parente , ecco perché chiediamo la massima attenzione delle istituzione su questa problematica.
Le ultime vicende che hanno interessato la filiera bufalina ha invece sottolineato Coldiretti – impongono la necessità di approfondire sul piano della semplificazione amministrativa le procedure poste in essere dalla Regione Campania, ai fini di una maggiore efficienza nellerogazione delle risorse finanziarie a favore delle imprese.
Presenti allincontro il direttore regionale di Coldiretti, Vito Amendolara, il direttore di Salerno dei Coltivatori diretti e Tommaso De Simone, presidente Coldiretti Caserta. Questultimo ha sottolineato come sia necessario che le partite di latte per la produzione casearia provengano da aree dop e non abbiano origine incerta.
LUnione dei Comuni di Caserta Sud-Ovest insieme alla Coldiretti ha chiesto anche un incontro al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta, e sarà protagonista mercoledì pomeriggio nel capoluogo di Terra di Lavoro di un incontro promosso sul tema dalle organizzazioni sindacali con