ACERRA (Napoli). Il vicecoordinatore provinciale di An Napoli e presidente della sezione di Acerra, Gerardo Bigliardo, interviene in una nota sulla crisi della Clinica Villa dei Fiori di Acerra.
Il centrosinistra regionale e locale dopo aver fallito in materia di emergenza rifiuti e tutela ambientale, sta procedendo anche al fallimento nella sanità, come dimostra lipotesi di commissariamento del comparto che è nellagenda del Governo dichiara Bigliardo. Per mascherare questa ennesima catastrofe politica ed economica continua lesponente del PdL – lassessore Montemarano, che tralaltro continua a dare consulenze annuali con cifre a 5 zeri, promette due strutture ospedaliere che allo stato attuale sono ancora in uno stadio meramente programmatico e con questa scusa tenta lo scippo della Clinica Villa dei Fiori di Acerra, la struttura più importante del nostro territorio. Ci chiediamo come si permetta il centrosinistra di promettere strutture altrove e di togliere unimportante ed indispensabile servizio alla nostra città. Il centrodestra, come già assicurato dal premier Berlusconi in persona, scenderà in campo per fare tutto il possibile per salvare la Clinica, anche alla luce della certa vittoria elettorale che avremo ad Acerra e in Regione Campania, cosa che ci consentirà di porre rimedio a tutti gli scempi del centrosinistra. A tal riguardo conclude – auspichiamo che le forze politiche tutte, comprese le improbabili liste civiche che come avvoltoi svolazzano alla ricerca di drammi da cavalcare a proprio favore, ma in particolare l’amministrazione comunale di Acerra, si adoperino per risolvere il problema, anzichè sfruttare l’ennesima crisi in vista di vergognosi tentativi di guadagno elettorale. A costoro chiediamo di provare ad essere costruttivi invece di scrollarsi di dosso le responsabilità. Marletta, in questi pochi mesi che gli rimangono, farebbe meglio a battersi in qualità di Sindaco per risolvere questi problemi perchè ha l obbligo politico, qualora non ne ravvisasse quello morale, a tutelare la collettività acerrana.