GRUMO NEVANO (Napoli). Ritira 1.800 euro alla posta, ma viene pedinata, palpeggiata e derubata. Il tutto in pieno giorno. Teatro della scena e laffollatissima Via Principe di Piemonte.
Una ragazza grumese tra le 10.30 e le 11.00 circa, di ieri mattina si è recata presso lufficio postale dove ha prelevato la somma di 1.800 euro. Subito dopo si è recata in altri negozi per continuare il giro mattutino di commesse. Proprio in uno di questi è accaduta la scioccante avventura. In un negozio di ferramenta, che dista meno di 200 metri dallufficio postale, e nella quale si era recata per un acquisto su commissione, un giovane con il volto scoperto è entrato subito dopo di lei iniziando a minacciarla. Dammi subito il denaro che hai le ripeteva in continuazione, senza darle il tempo di capire cosa stesse accadendo. Il delinquente si è persino accanito sulla ragazza che tardava a consegnare il denaro palpeggiandola con veemenza in ogni parte del corpo chiedendole con insistenza dove aveva nascosto i soldi. La ragazza inizialmente ha tentato di far finta di nulla. Impaurita, continuava a ripetere che non aveva grandi somme di denaro con se. Questo fino a quando il rapinatore è riuscito a mettere le mani sul bottino e a scappare via. Increduli anche i proprietari del negozio che vista la rapidità dellazione a stento si sono resi conto di cosa stesse accedendo. Ancora una rapina avvenuta in pieno giorno, messa a segno tranquillamente senza che nessuno potesse intervenire. Il delinquente ha agito con la massima certezza. Era infatti sicuro che la vittima avesse con se molto denaro. Questo può significare solo che ha seguito tutte le azioni della donna già dallinterno dellufficio postale, magari supportato da qualche complice. I grumesi ormai sono stanchi di questa situazione. Da anni ormai sono costretti a vivere in condizioni di scarsissima sicurezza senza che nessuno prenda a cuore il problema. Privo di telecamere sia esterne che interne, lufficio postale, è la meta preferita dei malviventi che annidandosi nel suo interno riescono a controllare chi esegue prelievi sostanziosi. Stesso problema si presenta anche per lo sportello del bancomat posto allesterno dellufficio postale. Dunque non solo la sicurezza è pari allo zero, ma per chi è costretto a dover usufruire di quellufficio postale deve far i conti anche con lasfissiante traffico generato da auto parcheggiate in malo modo e per giunta in seconda fila. E questo nonostante la presenza delle strisce blu che non hanno risolto minimamente il problema. Disordini, paura, angoscia e stress: questo è quello che si prospetta ancora per molto tempo ai cittadini grumesi se chi di competenza non prenderà i dovuti provvedimenti.