AVELLINO. I carabinieri del comando provinciale di Avellino hanno arrestato cinque persone ritenute affiliate al clan Cava.
Le indagini erano partite nel 2006 quando un imprenditore edile denunciò di essere stato avvicinato dagli arrestati che chiedevano in regalo un appartamento di Mercogliano (Avellino). Gli stessi seguivano costantemente limprenditore, controllando tutti i suoi spostamenti, e spesso lo bloccavano per strada e lo minacciavano. Ai continui rifiuti dellimprenditore il clan rispose facendo esplodere una bomba allinterno dellimmobile di Mercogliano, che era in fase di ultimazione. Destinatari delle misure di custodia cautelare tre soggetti già detenuti, Carlo Dello Russo, 31 anni, Pasquale Galdieri, 34, Nicola Galdieri, 33, e altri due che erano in libertà, Beniamino Pagano, 28 anni, e Francesco Santulli, 56. Il clan Cava è storicamente contrapposto al clan Graziano di Quindici. Una faida culminata il 27 maggio 2004 con la cosiddetta strage delle donne quando furono trucidate due donne (una terza rimase paralizzata) della famiglia Cava da parte dei Graziano.